C’è un metodo di lavoro per arrivare a scrivere in modo efficace? E, se esiste, qual è?
Per rispondere a queste domande ho provato a riassumere, in modo semplice e chiaro, le fasi essenziali del metodo che uso da anni. E, nel farlo, mi sono ispirato a un maestro d’eccezione.
Recentemente ho riletto il libro di Henry Miller Una tortura deliziosa. Pagine sull’arte di scrivere, un volume che raccoglie molte indicazioni illuminanti del grande scrittore statunitense.
Per Miller, “scrivere non consiste solo nell’accostare parole una dopo l’altra, come si fa con i mattoni in un muro”. Per la creazione di un testo occorre ben altro: un metodo preciso e un impegno costante.
Lavora su una cosa alla volta finché non è finita. Occupati della sezione su cui stai lavorando, seguendo scrupolosamente il piano. Niente intrusioni, niente distrazioni. Cerca di finire una sezione alla volta, e di finirla sul serio.
La vedo nello stesso modo. E quindi il metodo di lavoro per scrivere che ti propongo oggi è molto concreto e può essere scomposto in cinque tappe fondamentali: la raccolta delle informazioni, la progettazione, la scelta dello stile e del tono di voce, la stesura e, infine, la revisione e pubblicazione.
1. Raccogli bene tutte le informazioni
Il primo passo per scrivere un buon testo è la raccolta delle informazioni necessarie. Ogni giorno siamo bombardati da notizie e dati; diventare selettivi è essenziale. Questo richiede una ricerca approfondita e la capacità di setacciare una vasta quantità di contenuti per estrarre ciò che è veramente rilevante.
Devi essere come un detective, mettendoti a scavare in fonti diverse e a volte non convenzionali come messaggi, email, commenti sui social, e feedback che ti arrivano da amici e colleghi. Questa fase di ricerca ti aiuta a comprendere meglio il tuo pubblico e a identificare le sue necessità e i suoi problemi più urgenti. Solo quando hai un quadro chiaro delle informazioni, puoi passare alla fase successiva.
2. Progetta il testo con una sequenza ben precisa
Non è ancora il momento di scrivere. Prima devi progettare il tuo testo. La progettazione è una fase cruciale che determina cosa e come scrivere. Rispondere a domande chiave come “Qual è l’obiettivo di questo contenuto?” e “Chi lo leggerà?” ti aiuta a chiarire le idee e a stabilire una direzione precisa.
La progettazione si articola in quattro fasi: definire la sfida, creare molteplici soluzioni, scegliere la soluzione migliore e passare all’esecuzione. Questo processo ti consente di distillare un’idea complessa in un messaggio semplice e significativo. Inoltre, considera come il contenuto verrà frantumato e condiviso online, progettando sezioni che possano vivere autonomamente.
3. Scegli con cura il tono di voce più adatto
Prima di iniziare a scrivere, devi stabilire lo stile e il tono di voce del tuo testo. Questo dipende dal tipo di relazione che vuoi instaurare con il tuo lettore. Un tono troppo formale può risultare distante, mentre uno eccessivamente amichevole può sembrare poco autentico. Il tono di voce deve essere naturale e adatto al tuo pubblico di riferimento.
Il tuo obiettivo è comunicare in modo interessante, informare, risolvere un problema e spingere all’azione. Il testo deve essere coinvolgente e possedere uno stile riconoscibile, che rifletta la tua personalità e l’effetto emotivo che desideri creare. L’originalità delle informazioni e la chiarezza del linguaggio sono fondamentali per mantenere l’attenzione del lettore.
4. Scrivi il testo senza esitare
Finalmente è il momento di scrivere. Dopo aver raccolto e organizzato tutte le informazioni, lascia che la tua creatività si liberi. Scrivi di getto, senza preoccuparti troppo della forma. Questo è il momento del “download”, dove svuoti la mente da tutte le idee e le trasformi in parole.
Dopo questa fase, prenditi una pausa. Rileggi e rivedi quanto hai scritto, verificando la sequenza delle frasi e rinforzando il testo. Elementi chiave come un titolo accattivante, un’immagine coinvolgente, un argomento tempestivo e un’introduzione chiara fanno la differenza.
Assicurati che il tuo testo sia utile per il lettore, con informazioni derivanti da esperienze dirette, chiare e concrete, che rispondano a un’esigenza e offrano soluzioni pratiche. Evita il linguaggio abusato e punta su precisione, originalità ed eleganza.
5. Cura la fase finale di revisione
La revisione è l’ultima fase, ma non è la meno importante. Leggi il tuo testo come se fosse stato scritto da qualcun altro, taglia le parti superflue e le parole poco chiare, controlla la sequenza dei periodi. Mantieni sempre il focus del discorso e lavora sul ritmo, migliorando anche le pause.
Lascia decantare il tutto e riprendilo quando senti che è il momento giusto.
Considera la destinazione finale del tuo testo, sia che approdi alla stampa o al digitale, rispettando le specifiche tecniche necessarie. Tieni presente anche le indicazioni contenute in questo articolo: Il tuo testo deve risultare breve ed efficace. Ogni particolare deve essere necessario, ogni dettaglio deve essere funzionale al tutto.
Un metodo di lavoro da cui prendere ispirazione
E adesso ti chiederai: d’accordo, per scrivere in modo efficace devo adottare questo metodo strutturato. Ma come faccio a capire se sono sulla strada giusta?
Ancora una volta, possiamo prendere come riferimento le parole di Henry Miller:
Apprendo sempre di più il dono dell’immediatezza. Sto sviluppando la capacità di percepire, cogliere, analizzare, sintetizzare, categorizzare, dare forma, esprimere in modo articolato – tutto in una volta.
Se hai questa percezione, vuol dire che stai seguendo un metodo di lavoro rigoroso e strutturato, che ti porta a creare testi che risuonano con i tuoi lettori, offrendo loro valore e ispirazione.
(Photo by Burst/Pexels)